Attualmente lo scenario di mercato del settore lattiero-caseario è caratterizzato da un aumento della produzione di latte e da prezzi molto volatili; per quanto riguarda la domanda, essa risulta pressoché stabile, mentre stanno variando le esigenze dei consumatori. Si stanno infatti diffondendo nuovi trend di consumo, vengono sempre più ricercati prodotti con connotati di sostenibilità, tracciabilità e con effettivi benefici per la salute. Le imprese dunque sono chiamate a trovare delle soluzioni di sistema che permettano loro di competere in un mercato estremamente instabile, caratterizzato da una forte volatilità dei prezzi, ma allo stesso tempo devono riuscire a soddisfare la domanda dei consumatori, che è ormai mutata in modo strutturale. Sono quindi necessarie azioni volte a innovare e conferire un maggior valore aggiunto ai prodotti, migliorare e efficientare i sistemi produttivi e sviluppare strategie commerciali più efficaci e più mirate ai diversi segmenti della domanda di mercato. Per far fronte a questa complessa situazione, la cooperativa lattiero-casearia Santangiolina e i suoi soci hanno condiviso una strategia di sviluppo comune, volta a trovare un nuovo modello produttivo e organizzativo della filiera. Nasce così il Progetto Integrato di Filiera LATTE.DOC, “Sviluppo di una filiera orientata a produzioni lattiero-casearie sostenibili e di qualità che rispondano alle esigenze dei consumatori”, finanziato grazie all’Operazione 16.10.01 del PSR Lombardia 2014-2020.
Il progetto LATTE.DOC
L’obiettivo generale del progetto è quello di promuovere lo sviluppo sostenibile di una filiera diversificata di latte e prodotti lattiero-caseari di qualità in Lombardia, che sia in grado di rispondere alle esigenze dei consumatori, garantire una buona redditività alle imprese produttrici e allo stesso tempo che sia rispettosa dell’ambiente, delle risorse naturali e del benessere animale. Il PIF prevede azioni per migliorare l’efficienza produttiva, la diversificazione, la qualità dei prodotti e l’accesso al mercato, ma anche azioni per migliorare la sostenibilità ambientale nei sistemi produttivi così come il benessere degli animali; infine azioni per il miglioramento dell’organizzazione, coordinamento e gestione di filiera, considerando le esigenze di tutti gli attori. LATTE.DOC intende sviluppare una filiera ben organizzata per la produzione di latte di qualità elevata, che potrà essere destinato all’ottenimento di un’ampia gamma di prodotti che rispondono ai nuovi trend di consumo. La strategia di diversificazione produttiva, unita ad un’efficace strategia di comunicazione e commercializzazione, permetterà di migliorare anche la redditività delle imprese.
Per raggiungere questi obiettivi, oltre a Santangiolina e ad alcune delle sue aziende agricole socie, vengono coinvolti anche Irecoop Lombardia, ente accreditato da Regione Lombardia per la formazione professionale, e Promocoop Lombardia, società di servizio di Confcooperative Lombardia, con il ruolo di supporto al coordinamento delle attività del progetto e delle azioni di diffusione. Collaborano anche dei centri di ricerca con il ruolo di referenti scientifici, nel dettaglio: l’Istituto di Scienze delle Produzioni Alimentari del Consiglio Nazionale delle Ricerche (ISPA-CNR); il Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali (DiSAA) dell’Università degli Studi di Milano; il Dipartimento di Medicina Veterinaria (DiMeVet) dell’Università degli Studi di Milano; il Dipartimento di Scienze Medico-Veterinarie dell’Università di Parma.
Le attività del progetto
Sono diversi gli ambiti di intervento in cui si concretizzano le attività del progetto:
- INVESTIMENTI: sono previsti interventi strutturali, sia a livello di produzione primaria sia a livello di trasformazione industriale, finalizzati a rendere i diversi siti produttivi adeguati e idonei allo sviluppo della filiera. In particolare per la fase agricola verranno fatti investimenti per migliorare la sostenibilità ambientale dei sistemi produttivi e il benessere degli animali; mentre per la fase industriale gli investimenti avranno come scopo l’adeguamento strutturale dei siti produttivi per il miglioramento della efficienza dei processi, qualità e diversificazione dei prodotti.
- INNOVAZIONE: si prevede la realizzazione di un sistema gestionale innovativo per la filiera, costituito da diversi moduli in dialogo tra di loro, per permettere il coordinamento dei diversi dati e delle informazioni provenienti sia dalla produzione primaria sia dalla parte industriale sia dal mercato. In parallelo saranno individuate anche delle best practice produttive per migliorare il valore nutrizionale del latte e le sue caratteristiche tecnologiche al fine della caseificazione. Inoltre verrà aggiornata la tabella pagamento qualità del latte di Santangiolina con premialità aggiuntive che tengano conto di parametri di sostenibilità ambientale, benessere animale e qualità intrinseca del latte, aspetti sempre più ricercati dai consumatori.
- FORMAZIONE: verranno realizzati due corsi di formazione rivolti alle aziende agricole socie di Santangiolina, per migliorare le conoscenze degli imprenditori agricoli in materia di sostenibilità ambientale e benessere animale, in materia di miglioramento della qualità del latte e sulle modalità operative per una migliore gestione dei processi aziendali. Per far ciò sono stati scelti come docenti i referenti scientifici coinvolti nella parte di innovazione.
Sono poi previste anche attività di informazione e di dimostrazione per diffondere i risultati del progetto e best practice; tali attività comprendono: la realizzazione di pubblicazioni specialistiche, l’organizzazione di workshop, eventi divulgativi e giornate dimostrative in campo presso le aziende agricole.
Il progetto integrato di filiera LATTE.DOC ha durata 3 anni ed è iniziato nel mese di dicembre 2020.